Molti di noi si chiedono che cos’è il collagene. Il collagene è la sostanza proteica più comune nel corpo di tutti i mammiferi, tanto da rappresentare fino al 35% delle proteine del nostro corpo e arrivare a costituire il 90% della nostra pelle. Oltre che nel derma, è presente in: ossa, cartilagini, legamenti, tendini, capelli e in generale ovunque ci sia del tessuto connettivo. È formato da tre proteine che si attorcigliano l’una sull’altra formando una struttura simile a una corda, disposte in modo da tenere la pelle ben ferma e tesa.
Per spiegare che cos’è il collagene e perchè è importante, è possibile portare ad esempio le azioni che facciamo ogni giorno come sorridere o aggrottire la fronte. In questo caso sottoponiamo le fibre di collagene ad uno stress che si manifesta con una piega temporanea della pelle. È qui che entra in gioco l’elastina, un’altra proteina presente nel nostro organismo, capace di riportare tutto alla normalità in brevissimo tempo. Man mano che passano gli anni, però, precisamente a partire dai 25 anni, la quantità di collagene ed elastina si riduce, così da rendere la nostra pelle meno elastica. Il risultato è che a forza di sorridere, di arrabbiarci, di muovere il viso, quelle pieghe diventano sempre meno temporanee e si trasformano in rughe.
Come produrre collagene: integratori si o no?
Dopo aver risposto alla domanda “che cos’è il collagene” vediamo come è possibile integrarlo.
In commercio esistono molteplici tipologie di integratori di collagene, ma siamo sicuri che per migliorare l’aspetto della nostra pelle e provare a diminuire le rughe, questa sia la scelta giusta?
Anche per gli integratori di collagene valgono le stesse regole che per i normali integratori alimentari: sono utili solo se sono presenti carenze specifiche, ma non hanno la capacità di potenziare magicamente la nostra salute.
L’importante, allora, è non aspettarsi che ingerire collagene abbia effetti miracolosi sul tessuto connettivo della pelle. Tuttavia, alcuni studi condotti, hanno indicato possibili benefici assumendo integratori di collagene, come una migliore elasticità della pelle, un minor dolore alle articolazioni e miglioramento della crescita e della consistenza delle unghie.
Come vedremo successivamente, a tavola si può comunque tentare di stare attenti al suo reintegro.
Come prevenire la riduzione di collagene?
Compresa l’importanza del collagene per la bellezza e il benessere dell’intero organismo, se temete di avere delle carenze, potete sottoporvi all’esame utile per valutarne lo stato, detto collagenografia o collagenometria.
Se si vuole rallentare il processo di invecchiamento della pelle, si possono tenere a mente alcuni rischi da evitare come: l’esposizione al sole, il fumo di sigaretta e l’inquinamento. Non fumare, tenersi lontani da inquinanti nocivi, applicare costantemente la protezione solare, indossare cappelli e altri indumenti protettivi quando si sta all’aperto e rimanere ben idratati, sono alcuni dei consigli fondamentali per prevenire la riduzione di collagene e lo stress ossidativo dovuto all’azione dei radicali liberi.
Quando si parla di benessere, importante è l’alimentazione.
La lisina, ad esempio, è un amminoacido fondamentale per la sintesi del collagene ma che non viene prodotta dal corpo. Si trova in cibi come:
– carne
– formaggio
– lenticchie
– fave
– piselli.
Dopo avervi spiegato che cos’è il collagene, elenchiamo gli alimenti must che devono sempre essere in tavola:
Grazie all’elevata quantità di licopene, i pomodori aiutano a proteggere la scorta naturale di collagene dall’aggressione di fattori esterni, come inquinamento e raggi ultravioletti. Questo antiossidante fondamentale per l’organismo si trova anche in altre verdure di colore rosso e arancione, come pure nell’anguria e nel pompelmo rosa.
La Radiofrequenza accelera la produzione di collagene e delle sostanze della giovinezza
La radiofrequenza viso è il trattamento antiage che stimola la rigenerazione e produzione di collagene, elastina e acido ialuronico.
La radiofrequenza viso è una tecnica fisioestetica che utilizza dispositivi all’avanguardia di tipo medicale dotati di un manipolo che genera onde elettromagnetiche a bassa frequenza. Attraverso uno shock termico, la radiofrequenza stimola la produzione di collagene, elastina e acido ialuronico.
Le onde radio dall’epidermide (lo strato più superficiale della pelle) raggiungono l’ipoderma (strato più profondo) liberando calore (a temperature comprese tra i 35° ed i 60°C).
L’aumento della temperatura comporta una maggiore irrorazione dei vasi sanguigni ad effetto drenante e, allo stesso tempo, porta alla ‘denaturazione’, alla modifica dei legami originali del collagene.
Stimolando soprattutto il collagene, proteina che ha la funzione di rendere più elastica, tonica, compatta e resistente la cute, la radiofrequenza viso rigenera la pelle, la ringiovanisce, la rimodella contrastando efficacemente gli effetti dell’invecchiamento.
La radiofrequenza viene definita il lifting senza bisturi, è una terapia non invasiva, indolore, ad effetto rapido.
A differenza di altri trattamenti estetici, la radiofrequenza può essere eseguita su tutti i vari fototipi di pelle ed in qualsiasi periodo dell’anno.
Radiofrequenza viso: a cosa serve, indicazioni
La radiofrequenza viso (medicale o estetica) punta a raggiungere i seguenti obiettivi:
– Ridurre e distendere le rughe del viso (contorno occhi, rilassamenti palpebrali, zampe di gallina, rughe nasolabiali, perioculari, intorno alla fronte) e decolleté grazie al suo effetto lifting;
– Ripristinare tono cutaneo ed elasticità della pellerendendola più compatta, tirata e rimpolpata;
– Migliorare l’aspetto di ferite, cicatrici di acne, segni e danni sul volto;
– Combattere le macchie della pelle.
In una parola, ringiovanimento.